Proprio come il tartufo, anche le viti stanno soffrendo. Ma è proprio nelle difficoltà che uva e tartufo hanno una forte reazione vitale.
A Sigillo in Umbria, lungo la via Consolare Flaminia, Giuseppe Cristini incontra il maestro Angelo Valentini, agronomo umanista.
Che vendemmia ci aspettiamo?
«In questo periodo di grande siccità sono andato a camminare per le vigne e, da agronomo che ha passato parte della sua vita in mezzo alla terra, ho pianto nel vedere le piante con pochissimi frutti, rinsecchite dalla mancanza di linfa. Ma le piante non sono morte e nel vigneto ho assaggiato alcuni chicchi d’uva, che sono di una dolcezza unica. Nonostante siano pochi, i grappoli sono venuti a maturazione precoce e proprio in questo periodo di inizio Settembre stanno dando “il meglio di se”, perciò si preannuncia una vendemmia anticipata stanno dando il meglio di sé.
Avremo dunque una vendemmia con un vino di una certa gradazione, e molti produttori avanzano speranze rosee. Sicuramente possiamo dire che questa è una delle annate più siccitose del secolo, anche se non abbiamo una vera casistica.