Il tartufo italiano è presente e perfetto tutto l’anno, ed oggi, in una narrazione particolare, ecco i dati della produzione del tartufo ricamati dalla Famiglia Urbani, che ci raccontano la loro realtà.
Olga Urbani, titolare della storica azienda Urbani Tartufi, ci racconta le produzioni e le commercializzazioni.
«Lavoriamo un totale di 250 tonnellate annue di prodotto così declinate: 190 tra tartufo estivo e uncinatum, 30 di tartufi neri invernali 8 di tartufo bianco pregiato d’Alba e 22 di altri tartufi tra i bianchetti, i moscatum e altre nobili tipologie».
Il Gruppo Urbani controlla sicuramente il mercato mondiale del tartufo e a volte acquista anche all’estero.
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«Noi tutti», esclama la signora Olga, «vorremmo che il tartufo sia unicamente italiano ma conosciamo ovviamente le difficoltà. Auspichiamo e stiamo lavorando affinché la tartuficultura, anche attraverso il progetto Truffleland possa riportare il tartufo italiano ad essere il più abbondante ed il più popolare al mondo com’era un tempo».
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In questo momento esportiamo in 76 paesi in tutto il mondo, tra cui America, Asia, Europa. Di questo siamo molto fieri; stiamo organizzando una grande campagna istituzionale sui 170 anni che il prossimo anno festeggeremo, sei generazioni nel tartufo fatto di passione ed impegno incessante senza mai dimenticare etica e competenza.
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