Il progetto Scopri l’Italia che non sapevi valorizza borghi, paesaggi e tradizioni italiane. Il tour enogastronomico Aromi d’Italia unisce degustazioni e profumi locali per promuovere il territorio in modo multisensoriale

Il progetto “Scopri l’Italia che non sapevi” celebra la ricchezza del patrimonio enogastronomico italiano attraverso un viaggio sensoriale che unisce cultura e cucina tipica. La tappa marchigiana a Fano ha raccontato una grande storia d’amore tra mare e terra, tra brodetto, anice e tartufo.

La Regione Marche è tra le protagoniste del progetto, distinguendosi per la promozione di un turismo attivo e coinvolgente a livello internazionale. Un ruolo centrale nel comunicare e valorizzare l’aspetto enogastronomico è stato svolto dalla Dott.ssa Paola Marchegiani, Dirigente del settore turismo, che ha illustrato gli obiettivi e le peculiarità del progetto.

«Un’esperienza sensoriale e avvincente, che unisce enogastronomia, turismo e bellezza, capace di far innamorare dei territori di una regione dalle molteplici sfaccettature, che si intrecciano in un abbraccio caloroso e regalano all’ospite un gesto d’amore.»

Il progetto punta a esaltare l’identità e le unicità italiane attraverso i profumi caratteristici della cucina tipica. L’unione tra profumi ed esperienze culinarie diventa ancora più intensa quando si parla di cucina: «Il profumo della cucina della nonna» è molto più di un semplice ricordo, è un simbolo delle radici e della tradizione gastronomica di ciascuno.

La Regione Toscana, con il supporto di Toscana Promozione, coordina la sezione dedicata al turismo enogastronomico attraverso l’iniziativa «Aromi d’Italia». Il progetto ha avuto inizio con l’identificazione di alcuni profumi distintivi per ciascuna regione, grazie a un sondaggio condotto tra esperti, operatori del settore e comunicatori. Questo ha permesso di associare ogni territorio a un profumo caratterizzante.

È stato già avviato un tour attraverso l’Italia, con l’obiettivo di preparare le specialità regionali e di raccontare la ricchezza della cucina tradizionale attraverso gli aromi che l’hanno resa unica nel corso dei secoli.

Uno degli eventi più suggestivi si è svolto a Fano, dove un bus-ristorante panoramico di ultima generazione ha fatto tappa per celebrare uno dei piatti simbolo della cucina marchigiana, sua Maestà il Brodetto. La degustazione, presentata da Mauro Carbone, responsabile del progetto nazionale, si è tenuta di fronte all’imponente Arco romano d’Augusto, con la preparazione raffinata e curata dagli chef dell’Unione Regionale Cuochi Marche. La grande riuscita dell’evento ha visto anche il forte impegno del Comune di Fano con il nuovo Sindaco Luca Serfilippi.

Ecco il Menu degustato sul bus-ristorante panoramico:

Pizzetta al formaggio
Tartelletta ai passatelli al tartufo estivo
Gelatina di pomodoro e basilico
Brodetto alla Fanese: profumi e sapori della tradizione marinara delle Marche
Agnello all’anice verde di Castignano con bietola, crema di patate e melanzana alla nocciola
Piccola pasticceria
Funghetto tenero offidano
Mini bigne alla crema
Mela in osmosi
Peschetta di Acquaviva

4 minuti 7 giorni

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