Un accordo tra l’Accademia del Tartufo nel Mondo e l’Istituto alberghiero di Polignano fa nascere il primo concorso regionale tra istituti alberghieri della Puglia: lo scopo è unire piatti di mare con il tartufo
Galeotto fu il Festival letterario “Il libro possibile” dove Giuseppe Cristini come autore e Giuseppe L’Abbate come intervistatore hanno presentato “Uno su mille come farcela da soli” la fatica editoriale di Cristini che guarda in faccia ai giovani, agli imprenditori e a tutti coloro che amano buttare il cuore oltre l’ostacolo, per raccontare un’identità italiana differente e più vera, che vuole parlare al mondo un linguaggio nuovo e lungimirante.
Il tartufo avvolge di profumi Polignano e fa nascere un progetto culturale e didattico anticipato in occasione del festival del Libro Possibile.
Il tartufo che sposa le preziosità di mare; portano a far nascere il primo concorso regionale tra istituti alberghieri della Puglia che uniscono l’eleganza dei piatti di mare alla raffinatezza del tartufo italiano tutto l’anno.
Questo è un accordo nato in collaborazione tra Accademia del tartufo nel mondo, l’Istituto alberghiero di Polignano con la mediazione dell’onorevole Giuseppe L’Abbate: Polignanese Doc che terrà battesimo a questo progetto e che così si è espresso: portare il tartufo verso nuovi abbinamenti sinora poco o per nulla esplorati. Nasce così il progetto di un concorso che possa sperimentare il connubio tra la cucina marinaresca pugliese e il profumato e pregiato fungo. I protagonisti saranno i giovani chef degli istituti alberghieri di Puglia in collaborazione con l’associazione italiana cuochi.
Il mondo della scuola e in particolare gli istituti alberghieri puntano sul futuro della cucina italiana, costruita con mente fertile e con spirito di applicazione, unite alle giuste competenze che nascono da entità accademiche di forte impatto
E’ un progetto annuale che guarda al futuro per diventare un modello nazionale dove dietro ad ogni ricetta dei giovani ragazzi dell’alberghiero, ci saranno numerosi ristoranti che metteranno in carta questo menù di pesce e tartufo per un richiamo internazionale anche fuori stagione, per un pubblico facoltoso e talentuoso.
Polignano a Mare è una terra da sogno dove tre elementi caratterizzano questa città: la bellezza selvaggia e ricca di storia, una città emersa dal mare fatta di grotte, di calette e il con un mare blu Meraviglioso, come cantava Domenico Modugno che qui è nato.
Poi l’ospitalità umana e garbata: gente colta e preparata ad accogliere il cliente -turista e quindi la cucina marinara pura e verace fatta soprattutto di crudità di mare, rare e pure, dove ho scoperto gli asparagi di mare che sono di una croccantezza e di una saporosità unica.
Per questa città sono possibili 1000 progetti, pronti a decollare perché tutti vogliono vivere Polignano.
Partendo dai giovani e dalla scuola direttamente dalle cucine di un istituto alberghiero, si può raccontare il mondo e la sua bellezza attraverso un piatto della perfezione italiana.