Per gli italiani non esiste pasto senza un buon bicchiere di vino. È quasi un dovere morale: accanto a ogni pietanza, ci vuole il giusto calice. Lo diceva anche il nonno, con quella saggezza semplice e profonda che non sbagliava mai
Dal ristorante Perbacco di Mondolfo, nelle Marche, dove si è svolta la 9ª edizione del Biagioli Wine Festival, arrivano segnali forti e rassicuranti a favore del mondo del vino. Oggi il Biagioli Wine Festival rappresenta, nel panorama degli eventi enologici italiani, un appuntamento elegante, di respiro nazionale e con suggestive appendici internazionali.

Alessandro e Roberto, i fratelli Biagioli di Fano, presentano ogni anno anteprime dal mondo enologico italiano e francese, grazie alla presenza di piccoli ma selezionatissimi vignaiuoli. L’obiettivo è chiaro: mettere in contatto diretto, e a “centimetro zero”, produttori e consumatori finali, insieme agli operatori del canale Horeca. Un incontro in cui il vignaiuoli racconta, spiega e fa assaggiare il proprio vino, svelandone l’anima.
Durante la due giorni, tra masterclass e degustazioni, è stato affrontato anche il tema del futuro del vino.
E il messaggio emerso è netto: demonizzare il vino è un gesto volgare e scorretto, che ignora la cultura, la storia e le tradizioni che tanti vignaiuoli tramandano da millenni. Questo clima da “stato di polizia” non fa giustizia né al produttore né al consumatore.
Alessandro e Roberto Biagioli hanno ribadito:
«Per noi il vino è cultura. È il buon senso che ci guida nel degustare con intelligenza e moderazione». Parole che richiamano l’importanza del rispetto verso il lavoro dei vignaiuoli e verso la bellezza dei territori italiani, che grazie al vino si avvicinano ogni anno a milioni di turisti e appassionati. «Gli estremismi non aiutano nessuno. Demonizzare il vino è sbagliato: le persone vogliono vivere un’esperienza, godere di un sogno conviviale e cordiale» hanno aggiunto.



Tante aziende vivono di vino e hanno investito tutto in questo mondo. Difendere il vino significa difendere il paesaggio, l’identità, la cultura.
Il Biagioli Wine Festival, che anticipa nei tempi il Vinitaly, si conferma un appuntamento prezioso per il confronto e la condivisione di valori nel segno della qualità.