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Dai boschi Veneti Fabio Zandonà e Fabio Cegan, il Custode del bosco Veneto e il Maestro cavatore del tartufo, presentano il prossimo evento di Caseus, dove il formaggio si unisce al profumo di tartufo

La Regione Veneto e il Presidente Zaia stanno credendo fermamente al progetto “I tartufi del Veneto e il Veneto dei tartufi” e stiamo puntando tutti assieme sulla comunicazione, la formazione e la promozione.

Luca Zaia e Giuseppe Cristini

L’amicizia storica tra Fabio Zandonà e Fabio Cegan, nata tra i banchi di scuola, rappresenta un gesto d’amore verso Madre Terra e verso il tartufo: «da una scintilla è nato un fuoco che si alimenta quotidianamente con tanta passione e sempre nuove conoscenze per un miglior utilizzo del tartufo in cucina».

Ed oggi si sta creando una nuova storia del tartufo in Veneto che sta rivoluzionando l’informazione, facendo sapere che in Veneto c’è e sempre ci sarà del buon tartufo.

I cani da tartufo di Fabio & Fabio riportano tutti il tartufo al padrone… «Lo si insegna da piccolini,» ci dice Cegan, «e io li aiuto a cavare il tartufo dal terreno. Poi glielo lancio a breve distanza e il cane impara a riportarlo e io gli do’ subito la ricompensa.»
«Utilizzo questa pratica nel bosco e non a casa, a volte capita che qualche pezzettino rovinato ne mangiano, ma generalmente lo riportano tutto». E aggiunge Fabio Zandonà: «in questo modo nasce un connubio vincente e meraviglioso tra cavatore e cagnolino, tale da creare una squadra, un binomio tra il tartufo e queste creature che ti danno la vita che solo la natura ci può regalare.»

E intanto è già pronto il programma del tartufo a Caseus, la grande manifestazione dei formaggi che si svolge a Piazzola sul Brenta il 5/6 ottobre in un evento straordinario dove il formaggio profuma di tartufo.

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