La stagione del tartufo bianco pregiato è entrata nella sua massima espressione, le pepite non immense ma profumate e seducenti, stanno appassionando gli estimatori di Sua Maestà il tartufo.
Il tartufo pregiato ama essere corteggiato. Noi oggi vi indichiamo quali vini italici mettere in felice mariage con i ravioli al plin con tartufo bianco pregiato.
Tutti i vini che lo vogliono assecondare devono avere fragranza e freschezza, profumi eleganti, che sconfinano nella raffinatezza.Il tartufo bianco si lascia accarezzare dai vini che devono essere bianchi e non necessariamente affinati in legno, bensì opulenti, raffinati, seducenti e ammalianti.
Per questo plin al tartufo bianco, ricerchiamo vini bianchi di collina, vini che nascono vicino alla roverella che produce il tartufo ove troviamo i filari meravigliosi che producono un nettare di Bacco. E allora facciamo un viaggio in tutta la penisola italiana e partendo dal Piemonte non possiamo rinunciare a un meraviglioso arneis o a un elegante favorita, andiamo poi a cercare un Trento doc morbido e setoso per trasferirci poi in Toscana ove ricercare sicuramente una Vernaccia di San Gimignano e perché no un verdicchio di Matelica nelle Marche.1/2
Certamente scendendo più a sud vedo molto bene un Fiano di Avellino e se vogliamo sconfinare in Sardegna per andare in un’isola che amiamo sicuramente lasciamoci sedurre da un vermentino di Gallura; anche se siamo sulle coste questo vino farà la sua parte mettendo insieme la collina il bosco e la sapidità del vino.
In ogni caso per un grande piatto occorre un grande vino, che sappia elegantizzare il tartufo senza mai pervaderlo.